File:Sezione Economica - 'Situazione economica e commerciale della Turchia nel 1923.' In Oriente Moderno, 30 Jun 1924. CARLO ALFONSO NALLINO, Gerente responsabile. Roma, 1924 - Tipografia del Senato del dott. Giovanni Bardi.jpg

Italiano: Sezione Economica - 'Situazione economica e commerciale della Turchia nel 1923.' In Oriente Moderno, 30 Jun 1924. CARLO ALFONSO NALLINO, Gerente responsabile. Roma, 1924 - Tipografia del Senato del dott. Giovanni Bardi

Verso la fine del 192 3 l' intero sistema delle ferrovie anatoliche in Turchia passo sotto l'amministrazione del Govemo turco (1), mentre l! ancora $0Spesa la soluzione definitiva riguardante ii loro futuro sfruttamento. Per i primi nove mesi dell'anno [1923] un tratto di circa 70 chilometri, da Haidar Pascia a Guebze, fu sotto l'occupazione militare alleata; ma nell'ottobre, col ritiro finale di queste forze, la autorita turche hanno la sorveglianza anche di questo tratto. Sinora i negoziati tra ii Governo turco e la Societa delle ferrovie anatoliche (2) per la sorte futura della linea non ban condotto · ad alcun risul tato. Durante ii mese di novembre tra ii Mini- -stero dei 'Lavori Pubblici ed i rappresentanti della Societa fu fatto un accordo, in virtu del quale la linea era restituita alla Societa. Esso, tuttavi:t, non fu ratificato dall' Assemblea Nazionale, ove una grande maggioranza manifestb ii vivo desiderio che la linea 6osse acquistata dal Govemo. Sinora nessuna deci sione l! stata presa, e la questione del futuro sfruttamento della linea no:: l! stata risolta.

La lunghezza totale delle ferrovie nell' Anatolia attualmente (1924) e la seguente (in chilometri):

• Ferrovia anatolica, 1.035;
• ferrovia di Baghdad, 633;
• ferrovia Smime-Aidln, 6o6;
• Smirne-Cassaba (Qasabah) e prolungamento, 677;
• ferrovia Mudania-Brussa, 42;
• totale, 2.993.

Cosi che, in un'area totale di 775.300 chilometri quadrati, la lunghezza della linea ferroviaria per ogni too km² di km. 0.38. Mentre i distretti occidentali e meridionali del-l'Asia Minore sono serviti da queste linee, larghe superfici a·nord, ad oriente e nel centro del paese sono senza ferrovie. Questo stato di cose, accoppiato all'assenza di buone strade, e stato un impedimenta permanente allo sviluppo agricolo ed ha reso impossibile qualsiasi sforzo sistematico per utilizzare le risorse minerarie dell'Anatolia.

Lo stato poco sviluppato dell'agricoltura e stato aggravato dalla mancanza di mano d'opera e dal-l'assenza di moderni metodi tecnici di coltivazione La costruzione di nuove linee darebbe indubbiamente all'agricoltura un impulso di cui ha molto bisogno; ma sino a che il paese non sara ripopolato e non siano adoperati metodi piu efficaci, le ferrovie non raggiungeranno ii !oro scopo. It progetto « Chester», se fosse stato applicato (3), avrebbe dato alle parti dell'Anatolia attual mente sprovvisti di ferrovie un sistema pienamente adeguato ai presenti bisogni. Nondimeno, dopo ii fallimento di questo pro getto, ii Govemo turco stesso ha intrapreso la costruzione della linea ~amson-Siwas (4). Inoltre la costruzione di una linea a largo scartamento fra la Diyarbekir-Erghenl! e la InebOli-Qa-amiinl e di linee a piccolo scartamento dalle miniere di rame di Arghana sino a Diyarbekir e di la a Ras el-'Ain sulla ferrovia di Baghdad, sono state prese iri considerazione, sebbene ancora non si sia presa alcuna deliberazione delinitiva. In quanto alla ferrovia Angora-Slwas(s) esistono gia, per un tratto di 114 chilometri, impianti per largo scartamento, costruiti durante la guerra europea, dove l! stato mantenuto un servizio ridotto fatto da una ferrovia « decauville ». E stato ora proposto di porre una ferrovia a largo scartamento su questi i'mpianti e di estenderla sino a Sfwas. Nello stesso tempo l! stato compiuto sulla linea ~amsOn-Slwas un certo numero di costruzioni preliminari. Si dice che per l;anno finamiario 1924-25 sara votato un credito di 10 milioni di lire turche per l' inizio di questi due Javori. (Near East, settimanale di Londra, 17 e 24 luglio 1924). G. T.