File:Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio and Lazzaro - parte prima (-terza) - nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, (14744928014).jpg

Identifier: dellanouissimaic13ripa (find matches)
Title: Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio & Lazzaro : parte prima (-terza) : nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi tutte parte del mondo, & altre infinite materie : opera utile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, & ad'ogni studioso : per inuentar concetti, emblemi, ed'imprese, per diuisare qual si voglia apparato nutiale, funerale, trionsale : per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co' suoi proprij simboli ciò che può cadere in pensiero humano : ampliata in quest' ultima editione non solo dallostesso auttore di trecento e cinquantadue imagini con molti discorsi pieni di varia eruditione & con molti indici copiosi
Year: 1625 (1620s)
Authors: Ripa, Cesare, fl. 1600 Tozzi, Pietro Paolo, printer
Subjects: Emblems Emblem books, Italian
Publisher: In Padoua : Per Pietro Paolo Tozzi
Contributing Library: University of Illinois Urbana-Champaign
Digitizing Sponsor: University of Illinois Urbana-Champaign

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inditiodellEternità, perche non può effere ammaz~zatoda animale alcuno, fi come dice Oro E-gittio.nefuoi Geroglifici,anzi facilmente coltiato folo ammazza le fiere,e glhuomini,& Cccca lhcrbe,&: le piante-Li ngeii di oro,perchc_> loro è meno, foggerto alla corructionc degì.altri metalli. ETERNITÀ.Nella Medaglia dAdriano • DOnna,che foftiene due tefte coronate.?,vna per mano conquefte lettere jETERNITAS AVGVSTI, & S. C vedi Sebaftia-no Erizzo. Eternità, 0 Perpetuità . DOnna,che fiede fopra vna sfera celeits_>,con la deftra porga vi» Sole , con i fuoiraggi,& conia finiftra loftenga vna Luna, permoitrare, come ancora nota Pierio Valerianone fuoi Geroglifici, che il Sole, eia Luna fo-no perpetui genitori delle cofe , & per propriavirtù generano,econferuano, & danno il nu-trimento a tutti li corpi infenori,ilche fu molto bene confideratodagli Antichi Egittij, perrapprefentare lEternità credendo fermamente, chequeftidue lumi del mondo follerò per I
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durare z 18 Della nouifsima Iconologia durare infiniti fecoli, & che fufTero conferua- Il papauero fi prende per lofonno,& perlatori, & anco nutritori di tutte le cofe create fot quieterei che ancora ficuopre,& accrefee ilto di loro? Siede fotto Ja sfera celeftejCome co- Buono Euento • fa,che fia durabile, & perpetua ; nelle Meda-glie di Dominano , & di Traiano fi vede lE-ternità, che con la delira mano tiene vn Sole ,& con la finiflra vna Luna,col veftimento cin-to, e largo. FALSITÀ; DAMORE,Ouero inganno. DON N A fuperbamente veftita,tcrrà conle mani vna ierena.che guardi in vn fpecchio, Il falfo amante fotto la delicatura dvna_j■ ■ ■* -J - leggiadra apparenza,& fotto la dolcezza delle ETICA. finte parole,tiene per ingannare afeofe le parti DONNA di afpettograue, terrà con lafi- più deformi de fuoi peniìerimaluaggi, che_jniilra mano liftromento detto archipen per i piedi, & per leilremità, come habbiamodolo, & dal lato delirohaue

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