File:Panealbo - Victor Amadeus III in uniform, oval - Royal Palace, Turin.jpg

Il dipinto, ritraente Vittorio Amedeo (III) di Savoia (1726/1796), è attribuito da Marziano Bernardi ad un "pittore non identificato, che tuttavia potrebbe essere Panealbo". L'assenza dei tradizionali attributi connessi all'acquisizione del titolo regio indurrebbe ad ipotizzare una commissione anteriore al 1773, ma tale data sembrera troppo precoce se si confronta la tela col ritratto dello stesso attribuito con certezza al Panealbo nella camera da letto del Duca d'Aosta. Il mandato di pagamento per quel dipinto infatti risale al 1789 ed il nostro potrebbe considerarsi anch'esso prodotto nell'ultimo quarto del Settecento, negli anni del riallestimento delle sale dell'appartamento. Il dipinto, come gli altri due ritratti presenti nella stanza, è inserito in un elegante trumeau e racchiuso da una ricca cornice, "in legno modanato e dorato, con grandi fiori e nastri alla base e alla sommità" (cfr. inventario 1966), realizzati da Francesco Bolgiè nel 1789 e, come testimoniano gli inventari storici, dal 1881 ad oggi probabilmente non subì spostamenti.