File:Le bellezze della svizzera - descrizione del paesaggio e sue cause geologiche (1900) (14781663542).jpg

Identifier: lebellezzedellas00lubb (find matches)
Title: Le bellezze della svizzera : descrizione del paesaggio e sue cause geologiche
Year: 1900 (1900s)
Authors: Lubbock, John, Sir, 1834-1913 Scotti, Luigi Taramelli, Torquato Cavagna Sangiuliani di Gualdana, Antonio, conte, 1843-1913, former owner. IU-R
Subjects: Geology Landscape
Publisher: Milano : U. Hoepli
Contributing Library: University of Illinois Urbana-Champaign
Digitizing Sponsor: University of Illinois Urbana-Champaign

View Book Page: Book Viewer
About This Book: Catalog Entry
View All Images: All Images From Book
Click here to view book online to see this illustration in context in a browseable online version of this book.

Text Appearing Before Image:
igoclasia verde, di quarzo bianco o grigio,di manganese bruno e di mica, ed i grani sono dimedia grandezza. A motivo delle sue tinte è una dellerocce più belle che siano nelle Alpi. Attraversa la valleed arriva a Pontresina. Le valli di Roseg e di Morteratschsono scavate nel granito, che forma pure una gran partedelle montagne della Bernina, quantunque la sommitàattuale risulti di sienite-diorite (1). Senza dubbio il lago di Silvaplana era una voltacontinuo con quello di Sils. Il piano, su cui si trovaSils, è un terreno dalluvione portato giù dalla correntedi vai Fex. Sul lato sinistro, si hanno strati triasici cherappresentano la continuazione di quelli già menzionati,ed oltre, sulla sinistra del lago, si ha serpentino. Sulledue sponde del lago di Campfer si trova granito, edallestremo inferiore schisti di Casanna. (*) Theobald, Beitr. z. Geol. K. d. Schw. L. iii. 4oo Geologia della Svizzera La fig. 153 mostra che la valle dellInn Superioreè una sinclinale, come fu già detto.
Text Appearing After Image:
Fig. 153. Sezione attraverso la valle dellImi, da P. Julier a P. Sinici. Quando dal granito del Julier passiamo a quello diPontresina e del Rosatsch, si potrebbe dapprima sup-porre che le due sponde dellInn fossero in rapportodiretto, ma non è così: dal Maloia a Scanfs, Finn correin un solco di rocce schistose, che separano il Julierdai posti avanzati della Bernina. Essi risultano princi-palmente di schisti di Casanna. Il lago di St. Moritz ha sienite alFwest, gneiss anord e micaschito al sud. A Celerina si viene sullampiadistesa delFInn Superiore che arriva a Scanfs. A Beverssi apre la valle selvaggia di tal nome, tutta scavata nelgranito, con pascoli eccellenti e flora molto ricca, madisabitata nellinverno. È quasi inaccessibile, eccetto cheallingresso, e le montagne circostanti sono ripidissime. Durante lepoca glaciale, il gran ghiacciaio prove- Capitolo XXIV 40 r niente da Pontresina sbarrava probabilmente la valleprincipale ad unaltezza così grande, che, quelli prove-nienti d

Note About Images